“La pubblicità è l’anima del commercio”, disse Henry Ford. Un’affermazione datata primo Novecento che non ha perso valenza con il passare degli anni.
Che noi oggi chiamiamo la tradizionale pubblicità “advertising”, all’inglese, poco importa: fondamentale è il concetto che ne sta alla base, l’idea di investire una somma di denaro per sponsorizzare i propri prodotti o servizi, facendoli conoscere a un pubblico più ampio e incrementando le vendite.
Alla pubblicità online ci si riferisce ormai comunemente come Web Marketing o Digital Marketing: un mercato digitale dove avviene l’incontro tra venditori e potenziali clienti. E come per la pubblicità tradizionale, più ampie sono le possibilità di contatto con l’utenza più probabili sono le vendite.
In questo nuovo modo di “fare mercato”, il mondo del web è diventato imprescindibile per chiunque offra un prodotto o un servizio e voglia farsi conoscere. Sfruttare le possibilità che derivano dal mondo virtuale di Internet è estremamente vantaggioso, se la gestione viene affidata a Web Agency con Digital Marketers professionisti che possano trarre profitti reali dall’investimento iniziale.
Come fare pubblicità online?
Web adv o online advertising: la pubblicità online è il modo più facile per raggiungere potenziali clienti la dove passano molto del loro tempo libero, sul web.
Per sponsorizzare i propri prodotti e servizi, però, è fondamentale partire da una strategia di marketing con obiettivi chiari, raggiungibili e misurabili rivolti a un target di pubblico specifico.
A seconda del progetto elaborato, vengono poi selezionate le piattaforme più consone alla sponsorizzazione della propria attività: se l’intento di una campagna pubblicitaria è, per esempio, intercettare utenti che stanno navigando per intrattenersi con obiettivi di branding e conoscenza del marchio, le piattaforme social sono sicuramente il mezzo più consono a veicolare il messaggio; se invece l’obiettivo è vendere prodotti o servizi a utenti che stanno cercando intenzionalmente un prodotto o servizio, allora strutturare una campagna PPC sui motori di ricerca più comuni è la scelta vincente.
Cosa vuol dire PPC?
Letteralmente Pay-per-click, la pubblicità PPC presuppone il pagamento da parte di un inserzionista del suo annuncio pubblicitario al momento del clic di un utente. I vantaggi di questa tipologia di campagna sono evidenti, dall’intercettazione dell’utente in target nel momento della sua ricerca, al pagamento soltanto delle azioni di un cliente interessato, fino alla misurabilità dei risultati ottenuti, in termini di clic e conversioni.
Per costruire una campagna PPC di successo è necessario un buon mix di competenze da parte di chi la gestisce: ricerca e selezione delle parole chiave più attinenti agli obiettivi commerciali, organizzazione delle keyword in gruppi e campagne organizzate, all’ottimizzazione delle pagine del sito di riferimento e delle landing page per ottenere la massima rispondenza alle ricerche degli utenti fino a stabilire un budget congruo agli obiettivi prefissati.
Le campagne PPC possono essere strutturate sia sui motori di ricerca come Google, tramite la sua piattaforma pubblicitaria, sia sui Social Network, tramite la piattaforma pubblicitaria Meta Business Suite per il mondo Facebook e Instagram, oppure le inserzioni a pagamento su LinkedIn e TikTok.
Google ADS: come funziona?
Google ADS è il sistema di pubblicità Pay-Per-Click più popolare al mondo: qui gli inserzionisti possono creare annunci che competeranno per la visibilità con altri tramite un sistema di asta virtuale, che si svolge ogni volta che un utente effettua una ricerca in target.
Gli annunci vincitori appariranno quindi sul motore di ricerca di Google e sulle altre proprietà Google, raggiungendo i potenziali clienti ad un costo che si adatta al loro budget.
Come fare pubblicità su Facebook?
Altra tipologia di pubblicità PPC è il SMM, Social Media Marketing, ovvero l’utilizzo delle piattaforme pubblicitarie dei Social Media -Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter, etc.- per promuovere un’azienda, i suoi prodotti o i suoi servizi.
Il meccanismo in base a cui vengono mostrati gli annunci agli utenti è anche in questo caso quello dell’asta, oltre a una segmentazione del pubblico per interessi, proprio per cogliere l’attenzione dell’audience, che viene intercettato in un momento di svago e relax.
Inoltre, il SMM è molto utile per creare legami e contatti con la propria clientela, creando una community che sarà più propensa all’acquisto e possa a sua volta diventare Brand Ambassador, veicolando il messaggio e i contenuti promozionali a loro volta.
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