L’avvento di Internet ha cambiato il modo di vivere le nostre vite, così come gli e-commerce hanno rivoluzionato il modo di acquistare e vendere prodotti. Sia che si tratti di un negozio fisico che voglia ampliare la sua clientela che si tratti di un negozio nato e cresciuto online, il commercio online ha caratteristiche peculiari che differiscono da quello tradizionale.
NORMATIVA ITALIANA DEDICATA AGLI E-COMMERCE
Il commercio elettronico è un’attività che coinvolge tutte le fasi della relazione tra acquirente e venditore online: dalle operazioni di marketing, al posizionamento del sito web sui motori di ricerca, allo scambio di informazioni legate alla vendita, fino all’assistenza del servizio clienti.
In Italia, la normativa a cui bisogna far riferimento è il Decreto Legislativo 70/2003: questo DL ha l’intento di promuovere la libera circolazione dei servizi della società dell’informazione, quindi si applica anche al commercio elettronico. Il Decreto contiene norme valide garantire la tutela dell’acquirente durante tutto il percorso di acquisto di prodotti e servizi online: le condizioni generali di vendita, il loro riepilogo nella ricevuta che obbligatoriamente il venditore deve emettere, le specifiche sulla modalità di conclusione del contratto e l’inoltro dell’ordine, oltre a varie informazioni relative al bene o servizio, al prezzo, ai mezzi di pagamento, al recesso dell’ordine, ai costi di consegna e tributi applicabili sono elementi imprescindibili del commercio online.
TIPOLOGIE DI E-COMMERCE
Gli e-commerce possono essere differenziati in due macro categorie, per iniziare: gli e-commerce diretti, dove l’acquisto o scambio di beni e servizi avviene interamente online, grazie alla natura digitale del prodotto; e gli e-commerce indiretti, dove l’acquisto avviene online ma lo scambio è effettuato offline, con consegna o spedizione di prodotti fisici o servizi di persona.
Oltre a questa differenziazione, gli e-commerce possono distinguersi a seconda degli obiettivi di vendita e del pubblico target a cui è rivolta l’attività di vendita, i più comuni sono:
- Business to Business (B2B);
- Business to Consumer (B2C) e viceversa (C2B);
- Business to Employee e viceversa (B2E – E2B);
- Business to Government e viceversa (B2G -G2B);
- Consumer to Consumer (С2C).
Per quanto riguarda le transazioni negli e-commerce, vengono utilizzati carrelli elettronici e servizi di pagamento online sicuri e protetti, con elevati livelli di crittografia.
APRIRE UN E-COMMERCE: I VANTAGGI
Uno shop online offre sicuramente moltissimi vantaggi ai commercianti che decidono di intraprendere la strada del commercio online, e anche ai loro acquirenti. Tra i benefici, quelli più evidenti sono:
- Possibilità di raggiungere un numero più ampio di acquirenti;
- Abbattimento delle barriere geografiche, con opportunità di vendere in città fisicamente lontane ed estere;
- Tempi più rapidi per le transazioni;
- Minori costi di gestione;
- Minori rischi di apertura;
- Massimizzazione delle vendite grazie alle interazioni tra negozio fisico e online.
Oltre a questi, aprire un e-commerce può essere la spinta giusta per ampliare il proprio business e le proprie vendite, ma è necessario anche uno sforzo maggiore per tenere sotto controllo alcuni lati come la brand reputation, che si incrementa con la precisione e la puntualità dei servizi offerti; le strategie di marketing devono essere ben pianificate; l’assistenza clienti deve essere il più possibile rispondente alle richieste e necessità degli acquirenti.
COME GESTIRE UN SITO E-COMMERCE
La gestione di un sito e-commerce è un impegno che può richiedere competenze specifiche, per risolvere rapidamente eventuali problematiche per cui viene richiesta assistenza da parte dei clienti. Avere un buon alleato per la creazione di un e-commerce e a cui delegare l’assistenza legata a problemi tecnici è una scelta intelligente: con Ready Digital avrai le competenze di tecnici specializzati sempre pronti a supportarti nella gestione della tua piattaforma di commercio online.
Oltre alla gestione pratica dell’e-commerce, dall’inserimento dei prodotti a quello dei prezzi in poi, vi lasciamo qui sotto qualche consiglio preliminare all’apertura di uno shop online:
- Conoscere quale è il proprio spazio sul mercato o sapere come trovarne uno;
- Conoscere il proprio cliente ideale, stilare un’identikit accurata delle proprie buyer personas;
- Selezionare i prodotti e i servizi da vendere coerentemente con la richiesta del pubblico ideale identificato
- Avere una strategia per i contenuti e avere chiaro in mente il messaggio che vogliamo far arrivare al cliente su di noi
- Riflettere sulle promozioni, sulla loro frequenza e sui margini di guadagno
Al momento del lancio di un nuovo e-commerce sul mercato, è importante supportare la sua conoscenza al pubblico identificato tramite ogni canale, dai social alle campagne ppc fino alle testimonianze dirette dei clienti già acquisiti.
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